NIVA

“ Questa palese tranquillità d’essere, senza dubbio, era determinata dalla presenza al suo fianco del cane di grossa taglia, una creatura meravigliosa, con il pelo lungo tricolore bianco nero e marrone. Ma la caratteristica primaria che tutti notarono subito, fu l’impronta che il suo sguardo lasciava ovunque si fermasse, quasi fosse un tatuaggio indelebile nell’anima di ognuno.”

“ Piacere di essere qui Maestà, il mio nome è Niva e questo è Bloom. Nel gergo comune si potrebbe dire che è il mio cane e che io sono la sua padroncina, ma in realtà non credo sia così. Siamo due anime che camminiamo a fianco e ci supportiamo vicendevolmente nel modo in cui ognuno di noi riesce a fare. Non credo sia mio, anzi le dirò che spesso ho più l’impressione di essere io sua e non viceversa. Lui è il mio animale e io sono la sua umana, e siamo molto felici di essere qui con tutti voi.”

“ Con le veci di un guardiano, come se ogni suo respiro fosse legato a lei e a ogni sua necessità, il suo naso lucido e nerissimo era la bussola che puntava dritto a dove si trovava la sua amata.”