RIK

“ Ho un’isola dentro me – cominciò lui come in un sussurro – non nel senso che la vedo…ma proprio che è qui dentro e dove io risiedo. E’ un’isola meravigliosa…né troppo piccola, né troppo grande. Esattamente quella giusta per me.”


“ Ha un nome quest’isola?” chiese infervorata Darma.

“ Certo. E’ l’isola di Imm.”

“ E in quale mare si trova?” Domandò Ishra con competenza.

“ Credo sia il mare della mia consapevolezza. Così io oscillo costantemente tra dentro e fuori, attento a ciò che succede intorno a me, ma con una parte di anima appoggiata su una spiaggia di Imm per ricondurmi a ciò che serve.”


“ Che tu possa fare tutto ciò che ti serve per trovare gli strumenti necessari al sigillo della tua regola e poi ritornare all’interno di te stesso, per poterti ritrovare.” Il ragazzo annuì silenziosamente. Poi prese la via del ritorno. Sotto i suoi piedi ciottoli blu carta da zucchero. Nella sua anima una pace immensa.”

Rik

RIK TYSNAD